mercoledì 25 marzo 2015

Pioggia, insofferenza e una torta leggera che ricorda una pastiera

In una giornata piovosa come oggi il mio umore sembra risentirne; più che triste mi definirei insofferente: a me stessa. Non sono mai andata troppo d'accordo con me stessa, non mi sono mai piaciuta.

Sono la classica persona che se dovessi conoscere domani mi premurerei di evitare: irritabile, perennemente in guardia, a tratti insoddisfatta e arrabbiata col mondo. Non avrei nulla da condividere con me stessa. Basta leggere questo post per farsi un'idea della difficile convivenza alla quale sono costretta da 28 anni. L'ennesimo monologo masochista, niente di più e niente di meno. 

Ma oggi piove, domani potrei rinnegare tutto quello che ho scritto. 

Torta leggera al profumo di pastiera



Ingredienti:

  • 1 bicchiere di farina integrale;
  • 1 bicchiere di latte fresco;
  • 1 bicchiere di zucchero di canna semolato (o se preferite non eccedere con le calorie sostituite con la Stevia)
  • 3 uova;
  • 1 bicchiere di avena in fiocchi;
  • 1 bustina di lievito per dolci;
  • 1 fialetta di aroma ai fiori d'arancio;
  • 1 cucchiaio di arancia candita;
  • 1 cucchiaio di cedro candito.
Preparazione:

Montate separatamente gli albumi e i tuorli ognuno con metà dello zucchero; quando gli albumi saranno ben fermi riponeteli in frigo.
Al composto di tuorli e zucchero unite il latte e continuate a montare, aggiungete la fialetta di aroma e a poco a poco la farina setacciata con il lievito evitando la formazione dei grumi.
Quando il composto sarà omogeneo ma non troppo denso, unite i fiocchi d'avena e la frutta candita e mescolate per uniformare l'impasto. Versate il tutto in una tortiera precedentemente imburrata e cuocete la torta a 180 gradi per almeno 40 minuti. 

Una volta sfornata lasciatela raffreddare, poi estraetela dalla tortiera e rovesciatela di modo che i canditi e i fiocchi siano visibili in superficie.