venerdì 30 gennaio 2015

Il buongiorno si vede dal mattino. E dal ciambellone con farina di mandorle profumato al caffè.

Le prime luci dell'alba, tutto intorno i colori sono tinti di blu; silenzio, come se tutto fosse rinchiuso in una bolla d'aria.
Le piaceva quell'atmosfera, nonostante il sonno solo in quel momento della giornata lei si sentiva libera; un po' come quando da bambina si inventava le regole del gioco pur di poter vincere e, solitamente, finiva per cancellarle tutte.
Non esiste nulla di proibito all'alba, non c'è nessuno che ti vede, nessuno che ti giudica e puoi permetterti il lusso di abbassare la guardia, ecco quello che pensava dell'alba.

Il tempo poi, il tempo, le sembrava dilatarsi in maniera esponenziale, cinque minuti duravano un'ora e per questo non aveva mai fretta anzi godeva di ogni momento: l'odore del caffè, le luci di lampioni, il sapore del dentrificio, l'aria pungente sulle guance. Tutto in slow motion. Anche lo svanire di quel pizzico di tranquillità.

Ciambellone con farina di mandorle profumato al caffè.




-150 g di farina 00;
-150 g di farina di mandorle;
-200 g di zucchero di canna semolato;
-50 ml di latte fresco;
-50 ml di caffè freddo;
-50 ml di olio di semi;
-4 uova;
-1 bustina di lievito per dolci;
-1 pizzico di sale.

Montare i tuorli con lo 100 g di zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungere gradualmente le farine setacciate con il lievito stando attenti ai grumi; unire poi il latte, il caffè e l'olio ed amalgamare bene il tutto.
Montate gli albumi con il pizzico di sale ed aggiungere lo zucchero rimasto fino ad ottenere una spuma simile ad una meringa, aggiungetela al composto precedentemente preparato amalgamando bene il tutto con un cucchiaio di legno dal basso verso l'alto di modo che gli albumi non si smontino.
Versate l'impasto in uno stampo precedentemente imburrato e cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 40 minuti. Fare la prova dello stecchino per verificare la cottura, lasciar raffreddare, sformare e spolverare con lo zucchero a velo.

Nessun commento :

Posta un commento